Con l’introduzione del “bonus facciate” , la detrazione fiscale del 90% per il 2020 per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici, e degli altri incentivi sulle ristrutturazioni, sono molte le richieste di rinnovo o rifacimento degli esterni.
Come sappiamo, infatti, le facciate degli edifici, nel tempo, sono sottoposte all’usura e agli agenti atmosferici, e necessitano di interventi mirati di manutenzione.
A eccezione dei centri di interesse storico, inoltre si è sempre liberi di scegliere la finitura di un edificio, dandoci la possibilità di cambiare totalmente l’aspetto della casa.
Pitture per le facciate
Uno dei momenti topici è la scelta del tipo di pittura. Ovviamente è una decisione che dipende dalle caratteristiche che ricerchiamo e dal contesto in cui dobbiamo applicarla.
Ecco i tipi di pittura più utilizzati:
- la pittura a calce, prodotto naturale privo di elementi plastici e agenti chimici, utilizzato in edilizia da moltissimo tempo
- le pitture al quarzo, prodotto resistente alle intemperie, facile da applicare e che abbia una buona durata nel tempo
- Le pitture ai silicati, a base di silicato di potassio, sono la scelta giusta per chi ricerca elevate prestazioni in termini di resistenza agli agenti atmosferici, lotta all’umidità e adesione al supporto.
- Le pitture silossaniche sono composte da resine ricavate dalla silice e resine siliconiche, o in alternativa altri prodotti organici
Il nostro consiglio
Per una resa ottimale i nostri esperti consigliano il Ciclo per esterni del nostro partner Sikkens. Grazie alla tecnologia avanzata delle pitture Sikkens, abbiamo a disposizione una serie di cicli per trattare qualsiasi tipo di facciata, in qualsiasi necessità di manutenzione come irregolarità delle superfici, la presenza di crepe o il totale degrado a causa dell’umidità.
Scopri di più sui sistemi professionali Sikkens per la conservazione delle facciate a questo link oppure chiedi direttamente una consulenza nei nostri centri: il nostro personale esperto saprà consigliarti al meglio!